La cerimonia di commiato laico permette a coloro che non desiderano un funerale religioso di poter dare un saluto dignitoso alla persona defunta. A volte inoltre anche chi ha svolto il rito in chiesa sente il bisogno di dare comunque un ultimo saluto prima della cremazione. Nella nostra provincia sono presenti le sale del commiato presso i crematori di Varese e di Busto Arsizio a disposizione di tutti i cittadini. Nulla vieta di svolgere il rito in un altro luogo purché adatto. Il rito funebre è un momento toccante ed intimo che può essere di aiuto ai dolenti per l’elaborazione del lutto.

La figura professionale specificatamente formata per svolgere questo compito delicato è quella del Celebrante Laico Umanista. Egli affianca i dolenti durante i primi momenti che seguono la morte del loro caro conducendoli amorevolmente verso la creazione e lo svolgimento della cerimonia funebre. La celebrazione rimane a ricordo di chi vi partecipa come uno spazio di condivisione del dolore, ma anche di sostegno e di riappacificazione con la perdita, per quanto sia possibile.

La cerimonia può essere personalizzata a piacimento. Dopo un primo momento introduttivo segue una parte centrale nella quale possono essere inserite letture, riflessioni, l’elogio funebre e gli interventi di coloro che vogliono partecipare con un loro contributo. La parte conclusiva viene dedicata all’ultimo saluto ed ai ringraziamenti. All’interno del rito possono essere inseriti piccoli gesti simbolici (spegnimento di una candela,copertura del feretro con un telo,uso di incensi profumati … )