Il rito del Benvenuto già presente nei paesi anglosassoni e nel nord Europa con il nome di “Baby Naming”, viene ora proposto anche in Italia. Questa celebrazione da la possibilità alle famiglie di festeggiare una nuova vita e si configura come alternativa laica al battesimo cattolico.

In questa cerimonia viene valorizzata la gioia della famiglia per il nuovo arrivato, cui si dà il benvenuto con l’augurio di una vita serena e prospera. Vengono coinvolte nella cerimonia le persone significative: genitori, nonni, fratelli, “madrine” e “padrini”, cugini, zii e amici.

Il rito in genere si svolge con una presentazione iniziale, una parte centrale dedicata a letture, musica, storia delle famiglie e dei genitori, significato del nome scelto, interventi degli invitati, promesse dei genitori verso il figlio. Si conclude poi con ringraziamenti, auguri e saluti.

E’ possibile personalizzare il rito con momenti e rituali ideati insieme per creare una cerimonia profonda e significativa, ma anche divertente e piacevole per tutti i partecipanti. Nel caso di figli adottivi è bello ispirarsi alla cultura del paese di origine del bambino, alla quale si possono attingere rituali, letture e musiche.